Ursula von der Leyen rinuncia ai voti di Salvini e Le Pen. La nuova Europa vuole fare fuori la Lega. Martedì il voto decisivo.
Continuano le trattative a Bruxelles per la conferma di Ursula von der Leyen come presidente della Commissione Ue, e la sensazione è che la nuova Europa voglia fare fuori la Lega di Matteo Salvini.
La nuova Europa vuole fare fuori la Lega di Matteo Salvini
La sensazione sembra trovare conferma nel fatto che, nonostante i risultati ottenuti alle Europee, la Lega sia stata esclusa da tutte le nomine, dove invece sono stati premiati il Partito democratico e Forza Italia.
Ursula von der Leyen a caccia di voti (ma non vuole quelli della Lega)
La von der Leyen è alla ricerca di una maggioranza che possa confermare la sua nomina. Per ottenere l’incarico, alla luce della spaccatura all’interno dei tre grandi partiti all’interno del Parlamento, è disposta ad accettare anche i voti della destra populista. Ma non quelli della Lega e delle Le Pen.
La candidata presidente non incontrerà il capogruppo della Lega prima del voto. Una scelta che serve a non agitare altri partiti che hanno fatto sapere di non essere intenzionati a collaborare con il gruppo di Salvini.
Martedì il voto, la Lega rischia un futuro ai margini
Il voto è fissato per le diciotto di martedì 16 luglio, quando il destino arà segnato da un conteggio fino all’ultimo voto. Alla tedesca, numeri alla mano, mancherebbero almeno quaranta voti, difficili da rintracciare nel poco tempo a disposizione.
Se Ursula von der Leyen dovesse riuscire a incassare l’agognata maggioranza, per la Lega si prospetterebbe un futuro ai margini dell’Europa.